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Fonoassorbente vs Fonoisolante: Scopri la Differenza

25 Gennaio 2024

Fonoassorbente o Fonoisolante?

Quando si tratta di acustica, è facile confondere due termini: fonoassorbente e fonoisolante. Ma quali sono le differenze reali?

Il termine “fonoisolante” si riferisce a materiali o sistemi che impediscono la trasmissione del suono da un ambiente all’altro. Un esempio pratico lo troviamo nelle pareti insonorizzate di uno studio di registrazione, dove l’obiettivo è bloccare l’entrata o l’uscita del suono. Per ottenere questo effetto si utilizzano materiali densi e pesanti, come il gesso o la lana di roccia, che sono eccellenti per bloccare i suoni esterni, come il traffico. Questi materiali creano una barriera efficace, che impedisce la diffusione del suono.

Dall’altra parte, i materiali fonoassorbenti sono progettati per “assorbire” il suono. La loro funzione principale è ridurre il riverbero e l’eco all’interno di uno spazio, migliorando così la qualità del suono e il comfort acustico. Tipici esempi sono i pannelli in schiuma utilizzati nelle sale conferenze, che catturano e smorzano le onde sonore, prevenendo l’effetto di rimbalzo del suono sulle superfici dure. Ottimi in uno spazio professionale per creare un’area di lavoro più tranquilla e protetta per i dipendenti, soprattutto se posizionati come divisori autoportanti o da scrivania.

 

Esempio di utilizzo di pannelli fonoassorbenti con decorazioni geometriche in ambienti interni come uffici open space.

 

Scegli il materiale migliore per le tue esigenze

La differenza tra fonoisolante e fonoassorbente risiede nella loro funzione specifica: i primi impediscono la trasmissione del suono da un ambiente all’altro, mentre i secondi migliorano la qualità del suono interno.

La scelta dei materiali dovrebbe essere guidata dalla tabella dei coefficienti di assorbimento acustico, che mostra l’efficacia di ogni materiale nell’assorbire il suono.

Tabella dei coefficienti di assorbimento acustico per materiali

La scelta del materiale giusto dipenderà dalle esigenze specifiche in termini di qualità e isolamento del suono. Tra i materiali isolanti più usati troviamo la lana di roccia, il gesso, schiume poliuretaniche.

Per riuscire a ridurre il riverbero ci sono diverse alternative. Da semplici componenti di arredamento come tappeti e moquette e tende in tessuto pesante, a pannelli specifci realizzati in materiale fonoassorbente. Pannelli acustici in fibra di poliestere, in schiuma, in lana di contone.

Questi materiali sono selezionati in base alle loro proprietà specifiche, rendendoli adatti per varie applicazioni nell’isolamento e nell’assorbimento del suono.

Confronto tra materiali fonoassorbenti e materiali fonoassorbenti.

Quali sono le tue esigenze? Bloccare il suono o ridurre il brusio?

Ora che conosci la differenza tra fonoisolante e fonoassorbente saprai orientarti meglio tra le soluzioni che il mercato propone.

iWird, specializzata nella produzione di espositori e complementi per l’ufficio, ha selezionato un linea di pannelli fonoassorbenti in fibra di poliestere di qualità.

Vuoi migliorare il tuo ambiente lavorativo?

I pannelli fonoassorbenti in fibra di poliestere offrono una soluzione versatile ed efficace. Questi pannelli, particolarmente utili per assorbire frequenze medio-alte, si adattano perfettamente ad ambienti come uffici, aule scolastiche e locali pubblici.

Uno dei maggiori vantaggi è la possibilità di personalizzarli con stampe. Questo permette di trasformare un elemento funzionale in un vero e proprio pezzo di design. Si possono stampare immagini, grafiche o colori che si accordano con l’estetica dell’ambiente, creando così un effetto visivo accattivante senza compromettere le proprietà acustiche.

Scopri modelli, dimensioni e colori dei pannelli e divisori fonoassorbenti per ufficio.

Esempio di utilizzo di pannelli fonoassorbenti decorativi in scuole per ispirare e aumentare la creatività degli alunni.